Continua il lavoro dell’associazione socio politico culturale Noci2020, finalizzato a promuovere, attraverso lo strumento culturale, aggregazione e un nuovo modo comunitario di concepire il paese. Terminata la seconda rassegna teatrale, l’associazione ha convocato una conferenza stampa presso la nuova sede di via Garibaldi 7, con lo scopo di fare il punto della situazione e rendere note le iniziative già in cantiere per i prossimi mesi.

“L’ultima rassegna teatrale ha registrato un aumento non indifferente di presenze. Abbiamo toccato i1300 spettatori” commenta soddisfatto il presidente Giuseppe Gabriele “ il plauso più grande è stata l’ammirazione manifestata dagli artisti per il nostro paese , per il nostro teatro ma, soprattutto, per il nostro pubblico. Il mio ringraziamento va a tutta l’associazione sempre impegnata a garantire il massimo, alle suore della scuola Gabrieli, alla stampa e agli sponsor che ci hanno sostenuto.”

La parola è passata a Francesca Gigante, responsabile del settore eventi “ E’ stata una bella rassegna sia dal punto di vista del pubblico, entusiasta di tutti gli spettacoli, che dal nostro, soddisfatti di aver portato qualcosa di bello e diverso a Noci. Siamo già a lavoro per la terza rassegna teatrale; nel frattempo, ci stiamo muovendo per un convegno medico di pubblico interesse, incentrato sull’ematologia. Dettagli tematici, saranno veicolati in seguito”. Nelle intenzioni dell’associazione anche un evento artistico, “è nostro interesse spaziare attraverso le varie forme di espressione culturale” conclude la Gigante.

Oltre il problema economico comune a tutti gli organismi associativi odierni, l’associazione si trova costantemente a fare i conti con il pregiudizio di coloro i quali guardano Noci2020 come un’associazione nata in seno ad un’esperienza politica e protesa a continuarne la linea ideologica, il direttivo unanime risponde “Portiamo avanti un programma che esula da qualunque discorso politico. Ci poniamo come contenitore culturale e come tale, intendiamo promuovere iniziative tesa a dilettare la comunità e rafforzarne lo spirito associativo.”